giovedì 17 maggio 2012
sabato 17 aprile 2010
Falafel
Leggendo qua e là le ricette di Falafel ci sono piccole e grandi varianti, come ogni piatto, che possono essere inserite. In questo caso direi che sono fatte "semplici semplici", e come base si utilizzano solo i ceci, mentre in altre ricette si possono utilizzare fave sia sole che in mix.
Allora le quantità in questo caso sono solo ed esclusivamente a gusto....tipo, noi siamo grandi mangiatori di aglio = stendere fino a tre metri!! Quindi è bene che ognuno scelga il proprio livello di "asocialità culinaria/alitosa"!
Quello che credo essere importante è partire dai ceci crudi e ammollati! Quindi no ceci precotti e cmq cotti, questa è la base del problema "mi si sfaldano i falafel"!
Comunque per partire armarsi di:
- Ceci secchi ammollati (almeno una notte)ca.3 etti
- Aglio 3/4 spicchi
- Cipollotto fresco 3
- Premezzemolo fresco
- Sale
- Cumino (se piace)
- (so che si usa il coriandolo, ma non ho ancora avuto il piacere di trovarlo)
- Bicarbonato
- farina se serve
- Olio per friggere (semi)
Allora sciacquare i ceci precedentemente ammollati, e cominciare pazientemente a frullarli crudi fino a che diventano poltigliosi, ci vorrà un pò, sarà una gara a chi è più testardo tra noi e il cece!!
Io frullo assieme anche aglio, cipolla un po di sale e i semi (pochi di cumino, deve piacere...ho provato anche i semi di carvi e non ci stanno male). Il prezzemolo a scelta può essere frullato assieme (cooomodo)o sminuzzato a parte (più saporito ehhh). Insomma rendere il tutto una poltiglia che tende al verdino, una volta aggiunto il prezzemolo, e quindi mescolare, aggiungere una puntina di bicarbonato, mescolare, e quindi lasciare riposare.
Ora ci sono varie teorie tipo: aggiungere una punta di lievito, mettere in frigo, fare già le polpette, fargli fare due volte il giro della cucina e cantargli una canzone (...scherzo!). Io ho messo in frigo coperto per una mezz'ora e poi via a fare polpettine!!
Se sembra troppo umido l'impasto aggiungere una spolverata di farina, ma non dovrebbe essere necessario (devo verificare se va fatto riposare coperto o in realtà è meglio scoperto), quindi fare delle polpettine, meglio non troppo spesse, e aspettare che l'olio sia caldo: io ho usato olio di semi di girasole per motivi di allergia..ma forse è meglio quello di semi di arachide. Con l'olio di oliva mi sembra vengano troppo pesanti.
Ok olio caldo immergere le polpettine e aspettare che si "bronzino" per bene girandole più volte sui lati se necessario. Dopo un paio di minuti dovrebbero essere pronte, lasciarle sgocciolare su carta assorbente, un pizzico di sale e fatto.
Per accompagnarle è bene servire della verdura tipo insalata e salsine varie, tipo con yoghurt....io ne avevo una biobio all'aglio ursino che ci stava bene!! Da sole buone ma forse un pò grattuggiose da mandare giù...
domenica 14 marzo 2010
Crema di zucca e gorgonzola (superveloce)
- Zucca 1/2 kg circa
- Porri 2
- Patata 1
- Sale qb
- Noce di gorgonzola
- Crostino di pane
Mettere a freddo in una pentola alta la zucca, una patata e i porri tutto fatto a pezzettoni, coprire con acqua (circa due dita sopra le verdure) e mettere sul fuoco.
Lasciare sobbollire (come si scrive?!) fino a quando le verdure sono morbide, se necessario aggiungere un pochino d'acqua,
Salare,
A verdure morbidine frullare tutto con minipimer (la terza mano :))
Se piace aggiungere alla crema servita nelle ciotole una noce di gorgonzola, meglio se dolce, e una fettina di pane sottile abbrustolito.
PS non mi sono dimenticata EVO, proprio non lo uso in questa ricetta
Insalata (croccante) di carote e cavolo nero
Questa più che un'insalata è un quarto d'ora di ginnastica per la mandibola (che comunque è sempre un quarto d'ora di sport ;)). Tutto nasce dalle carote che fatte a filetto per le insalate proprio non mi vanno giù, mi sanno di cosa stepposetta e arancione quindi nobilitiamo le carote affettate:
- un paio di carote crude (meglio BIO)
- cavolo nero i ciuffetti morbidi ( o altro germoglio verde a scelta)
- cipollotto crudo
- sale
- olio EVO
- aceto balsamico
e poi tutto quello che ispira (tipo sesamo tostato, crostini, semi varie etcc...)
Affettare sottilmente le carote, magari con un taglio leggermente obliquo così da renderle meno "fettina di carota e basta".
Io utilizzo la "mandolina" o affettaverdure, velocissima e ottima per rifarsi le unghie (se non si fa attenzione)!
Quindi si aggiunge tutto il resto e buon appettito!
venerdì 5 marzo 2010
Pasta con zucca porri e sesamo
Apro il frigo e li vedo, immobili e silenziosi mi fissano aspettando una mia mossa. Dopo tre giorni che li ignoro devo fare qualcosa di quella ciotola di porri assolutamente biologici (vengono dal nostro orto) e minuscoli e brutti che stanno lasciando la loro dignità lì, nel ripiano di mezzo.
Ispirata dall'aver letto qualche giorno fa una ricetta invitante sul sito dalle meravigliose ricette e non solo della cuoca petulante (la cuoca petulante e la sua pasta zucca e pistacchi)mi azzardo a mettere assieme una pasta così:
- zucca (circa 4 etti)
- porri (5 dei miei = 2 di quelli a dimensione normale)
- aglio
- olio EVO
- sale
- rosmarino
- semi di sesamo
- pasta(fusilli)4 etti ca.
In una padella far appassire i porri tagliati a rondelle abbastanza sottili, prima con olio EVO, e poi sfumando con un po' d'acqua,
intanto preparare la zucca, sbucciandola e pulendola dai semi, e quindi tagliarla a tocchetti non troppo grandi,
aggiungere la zucca ai porri, mescolare e lasciare andare fino a quando non diventa morbida, se necessario aggiungere via via un po di acqua.
Mentre la zucca cuoce aggiungere uno spicchio d'aglio (se piace) bello grosso, fatto a pezzettini e avendo cura di togliere "l'anima" verde e alcune foglioline di rosmarino. ovviamente anche il sale.
Quando la pasta è pronta invece di scolarla passarla dalla pentola alla padella con una schiumarola, così che un po' d'acqua di cottura aiuti il sugo ad affezionarsi alla pasta con tenerezza (eehhhtenera), io ho fatto i fusilli e ci stavano proprio bene.
In una padellina a parte far leggermente tostare il sesamo (quando comincia a scoppiettare stà chiedendo pietà!)e quindi aggiungerlo alla pasta.
Se necessario aggiungere un po' d'olio evo a crudo e a chi piace peperoncino.
Fuori cucina, per mia sorella se passi di qui, ho visto Julie&Julia e ho riso un sacco perchè non sapevo la trama (vedi blog di cucina!), poi mi sono sentita nell'ordine molto scema, molto banale, e alla fine molto..bhe vabbè! ciau
domenica 14 febbraio 2010
Pasta con crema di cavolo romano e olive
Pasta semplicissima,e veloce...cosa serve:
- un cavolo romano (quelli verdi chesembrano delle opere d'arte!)
- aglio (eheh)
- olive, meglio se verdi e nere condite(per intendersi quelle di gastronomiacon origano)
- spaghetti integrali
- olio EVO (extra vergine oliva)
Mettere la pentola per la pasta sul fuoco e quando comincia a bollire salare e buttare il cavolo precedentemente sciacquato e fatto a pezzi,
lasciare bollire fino a quando è morbido e quindi con la "schiumarola" raccogliere il cavolo e metterlo nel bicchiere per frullare (io uso il contenitore lungo del minipimer) assieme ad aglio crudo, a cui va tolto il cuoricino verde, e un po' dell'acqua di cottura,
una volta frullato aggiungo a crudo olio EVO.
Nel frattempo butto gli spaghetti nell'acqua in cui ho cotto il cavolo, e poi preparo le olive a pezzettini.
cotta la pasta la scolo e rimetto nella pentola, aggiungo la crema di cavolo, le olive e un po' di olio e mescolo...
pronto..!
Per evitare di avere gli spaghetti "mappazza" si può conservare un po' di acqua di cottura della pasta ed aggiungerla mentre si mescola.
giovedì 11 febbraio 2010
Filetti di merluzzo al curry e riso basmati
Come rendere dei poveri filetti di merluzzo surgelati un po' più interessanti? Curry!
Allora che serve:
- filetti di merluzzo surgelati (una confezione)
- una cipolla
- aglio
- latte (io uso quello di riso per problemi di allergie) 1/2 bicchiere circa
- curry (quello dolce)
- sale
- olio EVO
In realtà ho preparato sul fuoco solo la "salsa" di curry, facendo prima appassire la cipolla fatta a tocchetti nell'olio e quindi aggiungendo aglio a pezzetti (deve piacere aglio e cipolla!!).
Una volta che cipolla e aglio sono morbide, quindi non devono soffriggere, ma quasi stufare, ho aggiunto il latte di riso e un cucchiaino di curry e un po' di sale...
(apro una piccola parentesi sul curry, che in realtà è un piccolo mondo affascinante: il curry è un insieme di spezie diverse miscelate in quantità diverse, quindi non sempre i sapori e i "piccantini" sulla lingua sono uguali. Io di solito ne utilizzo uno delicato BIO, indicato anche per riso e pollame, (visto che lo faccio mangiare anche a mio figlio) e dovrebbe esserci dentro cumino madre,coriandolo,curcuma,senape gialla,trigonella,peperone,finocchio,sale marino,rosmarino,foglie di alloro,zenzero,timo.)
Ho fatto ritirare un pochino la salsa e poi l'ho versata sui filetti che avevo adagiato in una pirofilina da forno con un po' di olio sul fondo. Ho infornato per...bho, credo un quarto d'ora a 170, e gli ho dato una bottina di forno più alto alla fine per far asciugare un po di più la salsa.
Per accompagnare ho lessato del semplice basmati integrale,ci ho poi versato il sugo al curry e il pesce. Per finire ho messo qualche filetto di scorza di limone (BIO) sul pesce.
Ecco fatto...
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